Prima di raccontarvi la storia della Muffoletta (pane dalla forma prevalentemente rotonda, coperto in superficie da semi di sesamo) dobbiamo avvertirvi: questa speciale pagnotta made in Sicilia crea dipendenza e la prova è data dal fatto che, nonostante l’età, la Muffoletta continua a conquistare – al primo morso – i palati di tutto il mondo. Se avete ancora qualche dubbio in merito, tranquilli, vi basterà leggere la sua storia per convincervi. Pronti?
Quella della Muffoletta è una storia antica che affonda le sue radici a prima del Romano Impero, quando i maestri del pane siciliani forgiavano i propri impasti mescolando le loro tradizionali ricette a quelle di origine ellenica e meridionale. Come racconta Silvia Volpato nella sua “Storia di un panino immigrato”, in origine si chiamava Muffulettu “con tre “u” appunto, ma come è avvenuto per tutti gli immigrati italiani che tra l’Ottocento e l’inizio del Novecento sono sbarcati ad Ellis Island per abbracciare una nuova cittadinanza, anche il suo nome è stato americanizzato. È così che il “muffulettu” siciliano, uno dei pani più antichi nati nella culla della civiltà del grano, veste oggi a stelle e strisce ed è conosciuto e consumato dagli americani come il Muffuletta (ma anche moffoletta, muffoletta, maffoletta…) Sandwich”. Si perché forse ancora non lo sapete ma, pur essendo nata in Sicilia, la muffoletta è diventata celebre grazie al suo “sbarco” in America, più precisamente a New Orleans. È lì che nel 1906 Salvatore Lupo, un immigrato di origini siciliane sbarcato in America per cercare fortuna, inaugurò il “Central Crocery Store”, un piccolo Italian Market in cui iniziò a vendere al grido di “muffuletto caldo, caldo” (almeno così si racconta) la sua personale versione della focaccia farcita. “Con una ricetta che resiste da oltre cent’anni […] il signor Lupo consegnò alla storia il the original Muffuletta Sandwich, il panino più saporito del mondo”.
Si, lo sappiamo, dopo aver letto questo articolo non potete fare a meno di avere l’acquolina in bocca ma non temete, non servirà arrivare a New Orleans. Per gustare questa delizia, infatti, vi basterà fare un salto al Bar Meraviglia di Milano, dove i sapori del mediterraneo s’incontrano con le Bibite Sanpellegrino dando forma ad una nuova esperienza sensoriale che vive tra i grattacieli della City milanese. Tra i piatti forti del nuovo locale milanese? La Muffoletta (of course), reinterpretata con ricette gustose e mediterranee. Dal Rais (ventresca di tonno, cipolla caramellata agli agrumi, granella di pistacchi verdi di Bronte, valeriana) all’Emiliano al mare (mortadella IGP, piacentino siciliano, zucchine marinate con menta e olio) passanto per il Levante (falafel, menta, cetriolo, hummus, succo di lime) e l’Alici nella meraviglia (alici, mozzarella di bufala, carciofini). Non vi resta che scegliere.