Arancini di riso, la ricetta siciliana doc
Gli arancini di riso sono un classico della cucina siciliana: vi sveliamo la ricetta originale e tutto quello che dovete sapere su questa prelibatezza.
LE ORIGINI DEGLI ARANCINI DI RISO
Conico o sferico, l’arancino di riso in Sicilia ha forme diverse a seconda della zona in cui viene realizzato. Nel catanese è a forma conica in onore del maestoso vulcano Etna, nelle province di Palermo e Trapani invece, l'arancino di riso è sferico e ricorda, nella sua forma perfetta e nel suo colore vivo, un'arancia.
Gli arancini, detti anche arancine, sono palline croccanti ripiene di riso, zafferano e ragù di carne, poi fritte in olio extravergine di oliva avvolte da una panatura dorata e croccante.
ORIGINI – L'arancino di riso ha origini antiche che risalgono alla fine del XIX secolo, periodo in cui veniva consumato durante il pranzo dai contadini che lavoravano la terra florida e calda degli agrumeti siciliani. La tradizione vuole che l’arancino prenda ispirazione dall’antica usanza araba di mangiare riso e zafferano condito con carne ed erbe. La panatura croccante viene invece fatta risalire a Federico II: la panatura infatti permetteva di rendere il riso facilmente trasportabile, e far diventare quindi l’arancino il cibo perfetto da portare con sé durante le battute di caccia.
LA RICETTA DEGLI ARANCINI DI RISO SICILIANI
Oggi gli arancini di riso si preparano ancora nello stesso modo, con la stessa tradizione e lo stesso amore di mani abili e operose che lo hanno reso uno tra gli street food più famosi d'Italia. Non c’è miglior piatto da cucinare per portare a tavola il vero sapore della cucina siciliana.
Preparazione:
Per preparare dei perfetti arancini prima cosa preparate il riso: scaldate il brodo in un pentolino e aggiungete lo zafferano. Quando il brodo sarà a bollore, aggiungete il riso e cuocete a fiamma media fino al completo assorbimento del brodo. Lasciate riposare il riso, mettendolo in una teglia molto ampia e unitevi il burro e il Parmigiano e amalgamate bene. Preparate quindi il ripieno: rosolate la carne in un filo di olio e aggiungete un trito finissimo di cipolla. Sfumate con il vino bianco, aggiungete la salsa di pomodoro, i piselli e fate cuocere per 30 minuti.
Ora che tutti gli ingredienti sono pronti, potete assemblare i vostri arancini. Mettete un po’ di riso nel palmo della mano, mettete un cucchiaio di ripieno, un cubetto di mozzarella e chiudete con altro riso. Formate delle polpettine, passatele nella farina poi nell’uovo e infine nel pangrattato. Friggete gli arancini in abbondante olio e serviteli ben caldi.
CURIOSITÀ SUGLI ARANCINI DI RISO SICILIANI
L’arancino di riso fa ufficialmente parte delle ricette della tradizione italiana (PAT).
Si dice arancino o arancina? Cambia una sola lettera, ma tanto basta a innescare lunghe discussioni tra i siciliani doc. La parte orientale della Sicilia lo chiama Arancina, quella occidentale Arancino. La bontà resta però invariata.
Gli arancini di riso si mangiano tutto l'anno, ma il 13 dicembre, in occasione della festa di Santa Lucia, l'intera isola commemora questo piatto nella versione classica con ragù di carne oppure al burro con mozzarella e prosciutto.